Spicchi di storia
'U Zuzzu o jlatina (gelatina di maiale) è un’antichissima ricetta siciliana realizzata in tutte le province dell’Isola, con tutti gli scarti della carne di maiale e, per tale motivo, é considerato un piatto povero, ma, in compenso, ha un gusto gradevole. Infatti, il termine “zuzzo” sta ad indicare, nella lingua siciliana, zozzo, a riprova del fatto che “sarebbe lo scarto del maiale”. Non è facile reperire le parti utilizzate, che nei tempi antichi, venivano vendute alle famiglie più povere. Oggi, è possibile reperirle presso un macellaio di fiducia o in quelli residenti nei mercati storici. Ma sempre previa ordinazione.
Con mia grande meraviglia, l'ho trovato già pronto nei banchi frigo della carne, sigillata e con nomi differenti.
Come molte pietanze siciliane, questa può considerarsi un antipasto o un secondo.
Ingredienti
- 800 g di carne di scarto suino: cotenna, zampe, coda
- 1 limone
- 2 bicchieri aceto di vino bianco
- 5 foglie di alloro
- sale
- Pepe in grani q.b.
- 4 chiodi di garofano
- Prezzemolo 5 rametti
Preparazione
Fate bollire il maiale in abbondante acqua con sale, pepe in grani, l’alloro e 4 chiodi di garofano, per 2 ore.
Con una schiumarola, togliete la schiuma che, di tanto in tanto, si forma sulla superficie.
Quando sarà cotta, togliete la carne e privatela delle ossa e raccoglietela in un piatto, tagliandola a cubetti grossi.
Nel frattempo, versate, al brodo di cottura l’aceto e il succo del limone, rimettete la carne nel brodo e fate bollire ancora per 25 minuti.
Lasciate raffreddare, per circa 5 ore, finché il brodo diventerà gelatinoso.
Tagliate lo zuzzu a fette spesse e servite
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