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mercoledì 16 marzo 2016

Torta pasqualina, ma anche Natalina ovvero 'Mpanata



Spicchi di storia

Questa pietanza è ormai famosa in tutto il mondo, la cosiddetta torta pasqualina che cambia il condimento a seconda della regione e della provincia.
Rimanendo in Sicilia, ad esempio, nell’agrigentino viene farcita con la carne di agnello, mentre nel nisseno, con spinaci, salsiccia, e olive nere, qualcuno sostituisce la salsiccia con le uova,  nel palermitano si chiama “mattonella”, perché non ha la forma bombata come quella tradizionale ma piatta e tagliata a porzioni quadre come una mattonella, e contiene spinaci e funghi, qualche bistrot la realizza con del formaggio e prosciutto o della ricotta e spinaci. La mattonella, ormai, a Palermo, fa parte della rosticceria, quindi, pasto fugace e viene venduta tutto l'anno, esposta sui banconi insieme alle arancine, ai calzoni, alle ravazzate e tanto altro palermitano.
I genovesi (non me ne vogliano) ne vantano la provenienza ligure, potrebbe essere cosi’ ma l’influenza della dominazione francese, in Sicilia, ha contribuito tantissimo sulla ricetta in esame, perché tutte le pietanze simili a gateau, a torte salate e alle paste a forno, sono di scuola esclusivamente francese, elaborate e a pasto unico, cioè con ingredienti che soddisfano come quando si consuma un primo ed un secondo piatto. La torta pasqualina, che in varie regioni e provincie si chiama in modi disparati, non è altro che un “contenitore” di pasta di pane riempito dei condimenti a piacere: dalla carne a pezzi, al tritato, alle verdure, alle patate, etc... ma...... la ricetta originale prevede l’utilizzo di umili ingredienti, come la verdura e le uova.

Quella  che vi propongo è realizzata nel nisseno. 

Senza la salsiccia ma realizzata solo con verdure, olive e formaggio, rientra nella dieta mediterranea.

Ingredienti per la pasta
1 kg di farina di grano duro
30 g di lievito di birra
30 g di sale
700 g di acqua
100 g di olio evo

Ingredienti per il ripieno
1 kg. di spinaci
500 gr di salsiccia
100 gr di olive nere snocciolate
50 gr di pecorino grattugiato
3 uova 
sale e pepe
olio evo
vino bianco


Preparazione per il condimento
Iniziamo a cucinare il condimento che è più laborioso.

Spinaci
Lavate bene gli spinaci e cucinateli senza acqua in una larga padella o in un tegame dove avrete messo due cucchiai di olio di oliva e del sale. Mescolate bene di tanto in tanto e ricoprite con un largo coperchio.
Quando saranno cotti, scolateli ben bene e strizzateli.

***Salsiccia
È preferibile cucinarla per intero, ma chi è alle prime armi, sarà meglio che la cucini a tocchetti con del vino rosso e poi quando asciuga, continuare a cucinarla pochi minuti sul suo stesso grasso a fuoco basso, coprendo la padella e mescolando per non farla attaccare al fondo. Deve rimanere morbida. Utilizzate la padella di metallo, non quella antiaderente.
Se invece volete azzardare, cucinatela arrotolandola su sé stessa infilzata con gli spiedini e cucinatela come anzidetto. Poi, quando preparerete la torta, stendetela "a tondo" sopra gli spinaci e le olive e coprite.

Spinaci surgelati
Se volete utilizzare, invece, gli spinaci surgelati, che, nella ricetta originale non dànno il sapore richiesto, procedete cosi':
- cucinateli in acqua e poi, dopo averli scolati, passateli in padella antiaderente in modo che si asciughi tutta l'acqua, poi, aggiungete la salsiccia tagliata a tocchetti che avrete cucinato a parte come sopra,  in modo che gli spinaci prendano sapore. Non aggiungere sale.

Uova  
cucinate le uova sode e tagliuzzateli.

Preparazione  della pasta

Sciogliete il lievito in un poco di acqua tiepida e lasciarlo riattivare per 10 minuti, dopodichè lo unite alla farina disposta a fontana su un ripiano di legno, se non lo avete va bene il marmo.
Aggiungete l’olio ed impastate fino a quando non otterrete il classico impasto morbido ed elastico. A metà impasto aggiungete il sale.
Quindi, dividete la pasta in due panetti, di cui uno deve essere un poco più grande dellaltro, lasciandoli lievitare, per circa due ore sino a quando raddoppiano di volume, dentro un contenitore di vetro, ricoperto con un canovaccio pulito.

Preparazione della torta
Dopo le due ore, stendete il panetto più grande sul piano di lavoro e poi riporre la sfoglia dentro una teglia di 30 cm, precedentemente oliata, oppure ricoperta con della carta da forno, facendo in modo che parte dellestremità esca fuori dalla teglia. Quindi, stendete prima gli spinaci, poi una spolverata di pecorino, poi la salsiccia, le uova tritate, e le olive snocciolate. Successivamente, stendervi sopra laltra sfoglia, stirata piu' corta della prima, prendere i bordi della sfoglia sottostante e ripiegarla su se stessa a mo di bordatura, spennellate con dellolio di oliva e fate un buco al centro con il dito sino a metà.
Mettete in forno che avrete preriscaldato a 180 gradi 20 minuti prima e lasciate cuocere per 40 minuti.
Quando è cotta servitela tiepida.

L’ideale sarebbe il forno a legna, ma in mancanza, (pazienza) va bene il forno elettrico o a gas.

Consigli: Per chi non è addestrata a realizzare l’impasto, può tranquillamente comprarlo in un panificio, preparando in tempo il condimento, oppure acquistare due confezioni di pasta sfoglia e procedere come detto. Ma l'originale non richiede la pasta sfoglia.







A forma rettangolare

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