Blog dedicato alla vera cucina siciliana, dagli antipasti ai dolci e ai gelati, alla corretta alimentazione....... e anche al turismo......

giovedì 8 giugno 2017

Cuturro


Il “cuturro” 

È un pianto siciliano che risale a secoli fa. Si tratta di grano duro, macinato grossolanamente, su macine in pietra di lava, antesignane dei moderni elettrodomestici, e cucinato in abbondante acqua.
Una volta cotto, veniva condito con dell’olio di oliva oppure con della ricotta e del sale.
Diciamo che è molto simile alla polenta, ma il gusto cambia radicalmente, perchè il grano siciliano, oltre ad avere un sapore particolare, possiede proprietà antibiotiche e antimuffa.

Ritornando al piatto, il procedimento era il seguente:
150 gr. di grano macinato in un litro di acqua fredda.
Si porta ad ebollizione mescolando con cura, raschiando il fondo per non farla bruciare.
Quando il tutto si presenta omogeneo, si pone su di un capiente piatto di ceramica, che un tempo si dava in dote, e si condisce con olio,  oppure con ricotta o con dei grossi pezzi di carne di manzo grasso stufato o con della salsiccia stufata. Tipo polenta.


Cuturro, nel dialetto della provincia di Ragusa indica una persona grossolana, proprio come il grano macinato su pietra, a mano.
Macina in pietra lavica ritrovata nell'area archeologica di Morgantina (Sicilia)



Nessun commento:

Posta un commento