Blog dedicato alla vera cucina siciliana, dagli antipasti ai dolci e ai gelati, alla corretta alimentazione....... e anche al turismo......

martedì 10 ottobre 2017

COTOGNATA OVVERO CONSERVA DI MELE COTOGNE





È vero. Le marmellate sono solo quelle realizzate con gli agrumi tutto il resto sono conserve. Ma in Sicilia sono tutte marmellate, quasi ad identificarle con i composti cremosi e zuccherini.
Oggi propongo la cotognata.

L’autunno è già arrivato, anche se qui in Sicilia, nell’istante che sto scrivendo, avverto una temperatura mite simile alla primavera.

Domenica ho raccolto le mele cotogne dal piccolo e generoso albero che ho accarezzato con  gli occhi tutta l’estate.

Ricordi d’infanzia riaffiorano nella mente tanto ma tanto lontani, quando a scuola elementare le bidelle distribuivano la cotognata in cubetti che, regolarmente, portavo a casa perché non rientrava nei miei gusti. L’unica cosa dolce che riuscivo a mangiare era la nutella.
Col passare degli anni, i gusti cambiano e devo dire che la conserva fatta in casa mi gusta, anche perché riesco a bilanciare lo zucchero (troppo mi disgusta).

Bene. Adesso passiamo alla ricetta rigorosamente siciliana. Preciso che io non realizzo la cotognata nelle formine, ma nei barattoli. quindi accorcio i tempi di cottura affinchè rimanga morbida. Potrete, comunque, farne metà con le formine cucinandola per 40 minuti,  e metà conservarla nei barattoli, cucinandola 25-30 minuti.

Ingredienti

-       1 kg di mele cotogne
-      700 gr di zucchero
-       una bustina di vaniglia
-    Il succo di un limone

Preparazione

Lavare bene le mele cotogne. Immergerle in una capiente pentola e quando si ammorbidiscono, prova forchetta, scolarle e quando sono tiepide pelarle e privarle dei semi.
Tagliate grossolanamente e passatele al setaccio. Quindi, aggiungete lo zucchero, mescolate bene e cucinate per 20 minuti, se vorrete conservarla nei barattoli e 40 minuti se vorrete fare le formine.

Dopo, aggiungete la vaniglia e il succo del limone e mescolate bene. Conservate nei barattoli sterilizzati e proseguite con la cottura dei vasetti in una capiente pentola. Fate bollire per 20 minuti e poi lasciate freddare dentro al pentola. Conservate negli armadietti al buio.




giovedì 5 ottobre 2017

Pasta con i ricci di mare


Quando ero bambina ho fatto tante scorpacciate di pane e ricci, e sconoscevo la versione pasta con i ricci.
Adesso sono diventati un lusso, perché i buongustai sono aumentati e i ricci sono diminuiti. Per fortuna, gli ipermercati vendono polpa di ricci nei barattoli, e quindo possiamo gustare, se pur ogni tanto, un’ottima pasta con i ricci.
Ma andiamo al sodo.

Ingredienti per 4 persone

-       due barattoli di polpa di ricci da 40 gr cadauno
-       2 spicchi di aglio
-       un ciuffo di prezzemolo
-       sale, pepe o un cucchiaino di olio di peperoncino
-       4 cucchiai di olio evo
-       400 gr di spaghetti

 Preparazione 

Cucinate gli spaghetti e, nel frattempo, preparate il condimento.
Prendete una capiente padella e fate imbiondire appena l’aglio nell’olio evo e toglietelo.
Quando gli spaghetti saranno cotti a vs piacimento, scolateli e lasciate da parte una tazza d brodo di pasta.
Versateli nella padella e mescolate velocemente. Poi spegnete il fuoco e aggiungete la polpa dei ricci, amalgamate il tutto, poi mettete l’olio di peperoncino e 4 cucchiai di brodo di pasta. Mescolate bene e servite dopo avere aggiunto il prezzemolo tritato.
Tutta questa operazione va sincronizzata per non fare raffreddare la pasta, considerato che la polpa NON DEVE CUCINARE.

BUON APPETITO


mercoledì 4 ottobre 2017

Fagioli fantasia




I fagioli sono ideali per cucinarli con molteplici ingredienti.
Oggi propongo la versione vegetariana, per due motivi: uno è riferito alla salvaguardia degli animali per il trattamento disumano a loro riservato, l’altro è riferito alla nostra salute, poiché mangiare carne ad una certa età non fa bene, e poi non sappiamo cosa ingeriamo.

Questa preparazione prevede la cottura con la pentola a pressione. (non ho molto tempo)

Iniziamo.

Ingredienti
-       300 gr di fagioli borlotti
-       una costa di sedano
-       un pomodoro
-       un piccolo peperone rosso o mezzo grande
-       4 coste di biete
-       una cipolla dorata
-       una carota
-       uno spicchio di aglio
-       un cucchiaino raso di sale
-       peperoncino a vs piacere
-       la punta di un cucchiaino di semi di coriandolo

Preparazione

Mettere a mollo i fagioli in abbondante acqua fredda la sera prima.
L’indomani, scolate i fagioli in un capiente scolapasta e lavateli sotto l’acqua corrente. Metteteli dentro la pentola a pressione. Poi tritate finemente tutte le verdure e unitele ai fagioli, aggiungete lo spicchio d’aglio non tritato ma schiacciato, salate, mettete un pizzico di peperoncino o due cucchiaini di olio al peperoncino, poi i semi di coriandolo.

Riempite la pentola due cm al di sotto del segnale indicato al suo interno, perché proprio al limite nn va bene.
Al sibilo abbassate la fiamma versione moderata e lasciate cucinare per ¾ d’ora.
Dopodiché spegnete il fuoco e fate sfiatare la valvola della pentola, SINO ALLA FINE.
Poi aprite, facendo attenzione al vapore acqueo, assaggiate ed eventualmente aggiustate il sapore a Vs gradimento aggiungendo, eventualmente del sale e/o del peperoncino. Infine, prendete un mestolo di fagioli con un poco di brodo e frullateli anche con il frullino a immersione. Versate il composto ottenuto nella pentola e aggiungete dell’olio di oliva. Potrete mangiarli senza o con la pasta. E …..BUON APPETITO.


mercoledì 6 settembre 2017

CONSERVA DI FICHI





Siamo arrivati a settembre e quindi alla preparazione delle conserve. Oggi vi mostro quella di fichi, che potrete gustare sia sulle fette biscottate sia per la preparazione di crostate o strudel (alla siciliana).
Provo una profonda soddisfazione nel vedere i barattoli pieni di conserva di quella frutta che ho raccolto e selezionato, pazientemente, nella torrida estate sicula.
Un’esperienza che molte di voi dovreste provare e tramandare ai vostri figli e nipoti.

Ingredienti:
-       1 kg di fichi
-       250 gr di zucchero
-       1 bustina di vanillina
-       mezzo limone

 Procedimento

Private i fichi dei piccioli e metteteli nel robot insieme allo zucchero e alla vanillina. Quando avrete ottenuto un composto cremoso, aggiungete il succo di mezzo limone. Poi versate il tutto in una capiente pentola antiaderente.
Portate ad ebollizione, mescolando di tanto in tanto, con una spatola di legno. Dopo circa 20 minuti, distribuite subito nei barattoli, precedentemente sanificati.
Poi, prendete una grande pentola e ponetevi i barattoli ripieni di conserva, riempite d’acqua sino a coprire due terzi i barattoli e portate ad ebollizione per 20’. Poi spegnete il fuoco e lasciate raffreddare i barattoli dentro la pentola. Infine conservate al buio.

Per assicurarvi che i barattoli siano chiusi bene, dopo che si siano raffreddati, premete al centro di ciascun coperchio. Se non fa alcun rumore tipo scatto, vuol dire che sono ermeticamente chiusi, diversamente dovrete consumare l più presto, ponendolo in frigo.